In basso, la versione itlaliana
The premiere of Silvio Giordano's new short film, The Prince of Venusia will take place on Thursday in Potenza, the director's hometown.
The film was inspired by true events, based on the life of musician Carlo Gesualdo of Venosa, who was Prince of the city of Venosa and Count of Conza which was a title held during the Renaissance by noble families of southern Italy. Born in 1566, Gesualdo is best known for his dramatic music creations, in particular, his sacred hymns as well as his vicious temper and gruesome murders he committed upon finding his wife with her lover.
According to the Region of Basilicata's website, the story is a classic Greek Tragedy with Giordano's symbolic five symbols of life, death, the cross, a knife and a rose interpreted through five voices. Each symbol plays a part in leading the protagonist to his destiny. Carlo Gesualdo, played by actor Fabio Pappacena begins the somber journey to change his life beginning with his mother (Nicole Millo). Then, the death of his older brother makes him the sole heir to his family's fortune. With the help of his accomplice or "sgherro" (Giovanni Andriuoli), he murders his wife (Rosangela Lopomo) and her lover (Mauro Santopietro). The tragedy ends with the death of their two sons.
The film was made with the participation of "Bando alla Crisi" of the Lucania Film Commission. It was coproduced by BCC Laurenzana and Nova Siri. It will be presented on Thursday, July 21 at 7:30pm at the Cine-teatro 2 Torri in Potenza. Admission is free of charge.
In Italiano
La proiezione in anteprima Nazionale del film "the Prince of Venusia" del Regista Lucano e Potentino Silvio Giordano
Secondo il sito della Regione della Basilicata, il film ha la cifra stilistica della tragedia greca, le cinque coriste del madrigale a cinque voci, da lui per la prima volta sperimentato, sono portatrici dei simboli che hanno segnato la sua vita: la croce, la morte, la corona, il pugnale, la rosa, e come inquietanti Parche raccontano all’ eroe sconfitto la trama della sua vita ed il suo destino che si è compiuto.
Carlo Gesualdo interpretato dall’ attore Fabio Pappacena, rivede la sua vita dal rapporto con la madre Geronima Borromeo (Nicole Millo), poi la morte del fratello maggiore che lo rende unico erede dei Gesualdo, poi l’ uccisione della sua sposa non amata Maria D’Avalon ( Rosangela Lopomo) e del suo amante Fabrizio Carafa (Mauro Santopietro), che gli consegna il marchio di assassino anche se non di sua mano, ma invece un suo sgherro (Giovanni Andriuoli) ed infine la morte dei due figli.
L'opera è vincitrice del "bando alla crisi" della Lucania Film Commission e co-prodotto dalla BCC Laurenzana e Nova Siri.
Sarà presentato 21 Luglio 2016 alle ore 19:30 p.sso il cine-teatro 2 torri a Potenza
The film was inspired by true events, based on the life of musician Carlo Gesualdo of Venosa, who was Prince of the city of Venosa and Count of Conza which was a title held during the Renaissance by noble families of southern Italy. Born in 1566, Gesualdo is best known for his dramatic music creations, in particular, his sacred hymns as well as his vicious temper and gruesome murders he committed upon finding his wife with her lover.
With Director Silvio Giordano |
The film was made with the participation of "Bando alla Crisi" of the Lucania Film Commission. It was coproduced by BCC Laurenzana and Nova Siri. It will be presented on Thursday, July 21 at 7:30pm at the Cine-teatro 2 Torri in Potenza. Admission is free of charge.
In Italiano
La proiezione in anteprima Nazionale del film "the Prince of Venusia" del Regista Lucano e Potentino Silvio Giordano
Secondo il sito della Regione della Basilicata, il film ha la cifra stilistica della tragedia greca, le cinque coriste del madrigale a cinque voci, da lui per la prima volta sperimentato, sono portatrici dei simboli che hanno segnato la sua vita: la croce, la morte, la corona, il pugnale, la rosa, e come inquietanti Parche raccontano all’ eroe sconfitto la trama della sua vita ed il suo destino che si è compiuto.
Carlo Gesualdo interpretato dall’ attore Fabio Pappacena, rivede la sua vita dal rapporto con la madre Geronima Borromeo (Nicole Millo), poi la morte del fratello maggiore che lo rende unico erede dei Gesualdo, poi l’ uccisione della sua sposa non amata Maria D’Avalon ( Rosangela Lopomo) e del suo amante Fabrizio Carafa (Mauro Santopietro), che gli consegna il marchio di assassino anche se non di sua mano, ma invece un suo sgherro (Giovanni Andriuoli) ed infine la morte dei due figli.
L'opera è vincitrice del "bando alla crisi" della Lucania Film Commission e co-prodotto dalla BCC Laurenzana e Nova Siri.
Sarà presentato 21 Luglio 2016 alle ore 19:30 p.sso il cine-teatro 2 torri a Potenza
L'ingresso è gratuito
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